Legacoop sale in cattedra. Prima conferenza del ciclo Le aziende ti aspettano a Tor Vergata

Primo appuntamento all’universia’ di Tor Vergata di un ciclo di conferenze dedicate interamente al rapporto tra mondo del lavoro e della formazione universitaria.

Ad aprire i seminari è stata, martedì 30 novembre, la Lega delle Cooperative, con il Direttore e responsabile dell’area servizi alle imprese e alla comunicazione per il Lazio, Roberto Amici, che in un articolato intervento ha illustrato e studenti e docenti, il ruolo cardine per l’economia nazionale del sistema cooperativistico.

Amici, infatti, ha voluto portare un contributo qualificante e di prospettiva prossima per quello che potrebbe rappresentare per tanti giovani, l’approccio al sistema della cooperazione. In tante troppe occasioni, le cooperative vengono identificate solo ed esclusivamente con alcuni settori, anche se importanti del mondo del lavoro, ma nella sostanza, in tanti anni di esperienza, si è andati oltre, ed oggi, possiamo scoprire come, tante cooperative, alcune, per altro, hanno partecipato attivamente all’evento dell’Ateneo di Tor Vergata, sono ormai da tempo impegnate in settori cardine per lo sviluppo del Paese, come quello dell’ambiente e della ricerca applicata alla farmaceutica.

Ma quello che il Direttore di Lega Coop Amici ha tenuto a precisare è anche la dinamica aziendale delle coop, che, senza scopo di lucro hanno tre fondamentali ambizioni, anzi quattro: la prima è quella che tutti i danari che derivano da una positività dei bilanci sono destinati ad essere reinvestiti nell’attività dell’azienda; il secondo è la garanzia dell’occupazione e dunque sia dei dipendenti che dei soci; il terzo è lo studio dei mercati e delle attività che si intendono intraprendere, che, naturalmente hanno come tutte le altre aziende, la necessità di poter sviluppare utili, il quarto è la disponibilità delle coop alle necessità dei territori in cui operano.

Lega Coop ha numeri importanti, e tra le centrali cooperative, oggi rappresenta un punto di riferimento per l’economia regionale. Basti pensare, che in alcuni settori come quello dell’agroalimentare ha numeri che girano a doppia cifra nella filiera della regione Lazio.

Al convegno, va detto, ci sono state alcune testimonianze importanti come quella di Francesca Patania, Presidente della Cooperativa “Occhio al riciclone”, azienda che punta al riciclo intelligente dei rifiuti, facendoli diventare ‘moneta contante’ grazie ad interessanti processi di riciclo e successiva produzione;

Claudia Minniti, che sta sviluppando insieme ad altre ricercatrici il progetto eco-planner;

TatianaMarchisio, che invece ha la grande responsabilità, di curare il bando “Innova Coop”, che ha già reso possibile il sogno di alcuni giovani di costituirsi in impresa e lanciarsi nei marcati regionali e nazionali;

Salvatore Marchese, che insieme a molti quadri dirigenti e lavoratori ha rilevato un ramo d’impresa di una multinazionale farmaceutica trasformandolo, con successo in una cooperativa che oggi riesce a stare stabilmente sul mercato fatturano il necessario per garantire produzione e posti di lavoro.

Infine, ultimo ma non ultimo, Legacoop scommette su iniziative di prospettiva come quella di martedì 30 nella Facoltà di Medicina. Il Direttore Amici, si è infatti impegnato, nel corso del suo articolato intervento, a definire un protocollo d’intesa, finalizzato al sostegno di iniziative finalizzate alla creazioni di piccole star up all’interno di questa realtà universitaria di primo livello.

Lavorare, dal canto suo, si impegnerà a seguire la promessa e a rivelarne successivamente contenuti e prospettive.